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sabato 16 luglio 2016

Il Fuoro: una bella realtà sorrentina... (10 maggio 2014)

10 maggio 2014
Il "Fuoro": una bella realtà di Sorrento... e perchè non dirlo?

Sorrento affascina e incanta con le sue meraviglie naturali e con i suoi angoli pittoreschi. Ovunque volgi lo sguardo, squarci unici, con tratti e colori ineguagliabili, investono l’animo inondandolo di gioia per la bellezza appena ammirata. Per questo a Sorrento si ritorna sempre e con piacere.
Chi non conosce la stupenda piazza di “San Antonino” con il suo terrazzo affacciato sul mare?
E chi mai, venendo a Sorrento, non è andato a passeggiare per le stradine del suo centro antico!
Questi piccoli vicoli si snodano all’interno della vecchia città e sono ravvivati dai rinomati mercatini e negozietti che propongono merci di ogni genere: dai tradizionali prodotti locali ai souvenir di ceramica e di legno, fini e raffinati per mano degli artigiani del posto che primeggiano nell’ arte dell’ intarsio.
Quanta allegria per queste vie!
I turisti ammaliati, tra un acquisto e un altro, sollecitati dal profumo del pane, dalla varietà dei dolci e dalla bellezza dei limoni che qui abbondano, si fermano anche a gustare le primizie della gastronomia locale.
Sono tanti i locali rinomati che qui accolgono gli stranieri per offrire loro il meglio della cucina sorrentina. Tra questi come non menzionare il grazioso “Fuoro”, gestito dai giovanissimi fratelli Giuseppe e Nicola, pimpanti e simpatici, che della cucina locale ne fanno un’arte!
Mantengono alto l’onore della professionalità  anche nel momento dell’accoglienza allorquando con garbo e gentilezza invitano i clienti ad accomodarsi e con grande dedizione presentano le portate del giorno, consigliando pietanze raffinate e vini prelibati sempre rispettando gusti e scelte. 
Trattenersi lì, per il turista o per il locale, significa trascorrere momenti sereni e tranquilli in un ambiente gioioso, con locali ben curati  e ben arredati, e gustare piatti dal sapore ineguagliabile.
Alla squisitezza delle pietanze si aggiunge anche la cura delle portate che arrivano a tavola ben preparate, servite e adornate da ghirigori e cornici cremose di aceto balsamico, di olio d’oliva naturale o di salse particolari nonché abbellite e profumate dai colori e dagli odori delle spezie mediterranee, dal rosmarino, al basilico e all’origano. All’occorrenza, spicchi vistosi di agrumi della zona completano le fantasiose decorazioni.
Il ricco menu offerto dal “Fuoro” permette la soddisfazione di qualsiasi palato.
Lo chef, Michele, molto qualificato e creativo, con orgoglio, presenta i suoi, ormai famosi, ravioli preparati con succulenti ripieni, le gustose linguine allo scoglio e gli invitanti risotti.
Ma non meno saporiti sono i suoi piatti di pesci freschi, alla griglia o al forno, per non parlare delle carni in svariati modi preparati: dal filetto al pepe decorato al misto aromatizzato di carne alla brace. E che dire poi dei dolci! Sapientemente preparati con prodotti genuini allietano il fine pranzo: dalla ricotta e pera, alla selva nera; dalla crostata alla mille foglia all’arancia… è tutto da assaggiare.
Il vino buono, per qualità, sapore e odore, è custodito nella caratteristica cantina del sottopiano del grazioso ristorante e, a conclusione di ogni trattenimento, è ormai tradizione per i fortunati clienti, farsi qui uno scatto, a ricordo di tanta qualità, simpatia e cordialità.
  
                                                      Anna Guarracino


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