26
settembre 2013
Don Antonino De Maio, da questa sera, è parroco della Comunità religiosa
dei Colli di Fontanelle.
La Messa per l’insediamento è stata celebrata dal vescovo, don Franco
Alfano.
La chiesa della Natività di Maria Vergine, già in prima serata, era
gremita di gente:i fedeli erano costipati
persino in sagrestia e sugli scalini della navata del Sacro Cuore di
Gesù, e pertanto molti, arrivati in ritardo, sono stati costretti a rimanere fuori dalla
chiesa e hanno assistito alla funzione religiosa dall’esterno.
Alla cerimonia, oltre al Vescovo, erano presenti anche numerosi sacerdoti
tra i quali don Mario, don Pasquale, don Fabio, don Vincenzo e don
Domenico.
Il rito è stata molto emozionante e coinvolgente soprattutto nel momento
in cui don Antonino ha rinnovato le promesse sacerdotali in presenza del Vescovo
che gli ha conferito la nomina a parroco dei Colli di
Fontanelle.
In chiesa c'era aria di festa: da una navata si elevavano i canti dei
coristi mentre dall’altra si sentiva il vocio dei bambini del paese che, seduti
ai piedi dell’altare, hanno partecipato attivamente alla Messa, soprattutto al
momento dell’offertorio allorquando hanno consegnato doni simbolici nelle mani
del Vescovo che, a braccia aperte, li ha colti accarezzandoli sul capo uno dopo
l’altro, mentre una catechista spiegava il significato delle offerte
portate.
I momenti di preghiera sono stati interrotti più volte, anche dai fedeli che hanno sentito
il bisogno di esprimere la loro gioia attraverso scroscianti applausi a
testimonianza della loro entusiasmante partecipazione all’evento
religioso.
E' stata un’accoglienza davvero calorosa quella riservata al giovane
parroco, don Antonino.
Molti ringraziamenti sono stati indirizzati anche al vescovo, don Franco,
per la sua disponibilità e attenzione ai bisogni spirituali della comunità
cristiana del paese.
Commovente è stata, a conclusione della Messa, anche la lettura
dall’altare della lettera di benvenuto che i parrocchiani hanno scritto per don
Antonino De Maio.
Infine, fuori dalla chiesa, a fine cerimonia, è stato organizzato un
festoso momento di socializzazione con taglio della torta augurale e
distribuzione di dolciumi locali.
Segue la lettera di
benvenuto:
-Questa sera la nostra comunità cristiana dei Colli di
Fontanelle è in festa!
Gioia e commozione sono nei cuori di ognuno di
noi.
Una firma in calce ad una e-mail in riposta ad una nostra
sentita preghiera fu già il segno divino che qualcosa di buono stava per
accadere e ci fece sperare.
Altri incontri, altre richieste, preghiere ed esortazioni,
speranze e aspettative, ci hanno portato qui, a questo evento straordinario,
segno per noi di un vero cambiamento… sinonimo di
rinnovamento.
Oggi, finalmente, vediamo le nostre attese soddisfatte e un
grazie dal profondo dei nostri cuori va certamente al nostro vescovo don Franco
che tanto si è prodigato per
noi.
Intanto, l’attesa, un po’ prolungata, a cui ci ha destinato,
non è stata vana, spiritualmente parlando, perché ci ha permesso di conoscere
don Tonino Minieri, che, venuto in parrocchia, in punta di piedi, nel momento
del dolore, standoci accanto e prendendoci religiosamente per mano, con pazienza
e amore cristiano, ci ha indicato una nuova
via.
Con lui abbiamo tracciato un ponte ideale tra un passato
tradizionale e un presente ancora confuso e incerto. E su questo ponte con lui
ci siamo incamminati per cercare la strada del futuro. Una strada appena
intrapresa che a stento proseguiamo, ma l’arrivo tra noi di don Antonino De Maio
ora ci fa ben sperare.
Caro don Antonino, sei il benvenuto tra noi e ti ringraziamo
per aver accettato l’invito di don Franco, nostro fratello vescovo, attento più
che mai ai nostri bisogni umani e
spirituali.
A Lui ci siamo rivolti nel momento dello sconforto per
chiedergli un’attenzione caritatevole perché forte è in noi l’esigenza di una
guida spirituale, sicura e costante, che ci affianchi nel
cammino.
La strada del futuro che ti chiediamo di percorrere insieme a
noi, non è tutta “rose e fiori”. Sappiamo bene che è tortuosa, irta di
difficoltà con tratti scoscesi e noi, caro don Antonino, ti avvertiamo, non
siamo neppure tanto allenati.
La nostra comunità ha bisogno di andare avanti, ma ancora non
siamo capaci di tener il passo camminando tutti insieme; ancora non siamo capaci
di condividere la fatica del percorso, sentendoci fratelli in fede e in
azione.
Tuttavia, la voglia di partire è presente in tutti noi e per
questo non ti lasceremo camminare da solo: mettiamo le nostre risorse, umane e
materiali, a tua disposizione con la speranza di non tardare oltre la
ripresa.
Si apre per noi un nuovo capitolo… altre pagine di storia
vogliamo scrivere e, all’ombra della tua guida spirituale, con l’esempio del
Signore, vogliamo sentirci finalmente comunità cattolica in cammino, famiglia
solidale, fratelli cristiani, persone in crescita, sulla strada
dell’Amore.
Stiamo tutti schierati, sulla linea di partenza.
Dacci il via don Antonino!
Aiutaci a riprendere il cammino, scuotici, consigliaci e
indirizzaci per la via…
BENVENUTO TU SIA TRA NOI, CARO DON
ANTONINO!
I parrocchiani della
Comunità dei Colli di
Fontanelle
TRE FOTO-RICORDO DELL'EVENTO